Il progetto EcceBio incontra l’horeca

L’olio extravergine di oliva è uno dei pilastri della Dieta Mediterranea, dichiarato dall’Unesco patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Allo stesso tempo, la richiesta di Olio certificato biologico è in rapida crescita e si stima che nel 2025 supererà i 61 milioni di euro (fonte Ismea – Nielsen). Ma siamo certi di saper riconoscere, apprezzare e utilizzare sapientemente questo prodotto di eccellenza? In supporto dei consumatori italiani arriva il progetto EcceBio, il programma triennale cofinanziato dall’Unione Europea e da Unaprol ai sensi del Reg. UE 1144/2014, e finalizzato al rafforzamento della consapevolezza e del riconoscimento del regime di qualità dell’Unione Europea per la produzione biologica nel mercato interno ed in particolar modo in Italia, Germania, Francia e Belgio. Dal 24 giugno al 24 luglio (con due turni promozionali di due settimane, dal 24 giugno al 7 luglio e dal 15 al 28 luglio), cinque ristoranti della città di Roma saranno protagonisti di ben 140 giornate di promozione e informazione rivolte proprio ai consumatori italiani e dedicate alle produzioni oleicole e olivicole biologiche europee. All’interno di quattro locale della catena Cavalletti e dello storico Ricci il Salumiere al Pantheon, sarà possibile degustare Olio Evo BIO e Olive BIO, imparare a riconoscerne la qualità, la versatilità in cucina, scoprirne le tecniche di coltivazione e produzione e tutto ciò che la certificazione biologica garantisce al consumatore finale. Questa operazione formativo-culturale, che si svolge parallelamente a quella già avviata nei punti vendita della grande distrubuzione organizzata italiana, vuole spiegare con chiarezza e semplicità anche le caratteristiche fisiche dell’olio extravergine di oliva e delle olive da tavola bio in termini di biodiversità, di gusto, di proprietà organolettica, passando attraverso un percorso Il contenuto di questa campagna promozionale rappresenta soltanto le opinioni dell’autore ed è di sua esclusiva responsabilità. La Commissione europea e l’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA) non accettano alcuna responsabilità riguardo al possibile uso delle informazioni che include. CAMPAGNA FINANZIATA CON L’AIUTO DELL’UNIONE EUROPEA formativo in cui sono fortemente presenti sia le politiche europee sulla sostenibilità (Green Deal e Farm to Fork) sia le tradizioni e la storia delle popolazioni mediterranee. Questi i punti vendita coinvolti nell’attività ed il periodo promozionale:

Per l’attività degustativa è stata scelta una cultivar tipica del Lazio, l’Itrana. L’olio extravergine di oliva BIO monocultivar Itrana è un fruttato medio. Un olio complesso dai profumi che spaziano dalle erbe aromatiche alle mandorle e con sentori di pomodoro in evidenza. Al gusto è inizialmente dolce seguito da note di amaro e piccante di media intensità. Un condimento deciso che regala sapori inconfondibili. È un olio che si sposa alla perfezione a crudo su insalate, bruschette e carni alla brace. Anche l’oliva Bio in degustazione è un’Itrana: dal colore che va dal verde al marroncino, è chiamata anche oliva cangiante, proprio perché il colore tocca tutte le tonalità, dall’appena colorato al maturo. Acqua, sale e tanta perizia fanno di quest’oliva biologica dal gusto fresco e deciso un’ottima compagna, non solo in cucina, ma anche nei bar per aperitivi diversi dal solito.